Mentre Bruxelles discute, Atene viene espugnata

  La decisione finale sul secondo pacchetto di aiuti da 130 miliardi di euro per il salvataggio della Grecia (che si aggiungono ai 38 rimanenti del primo piano da 110 miliardi del maggio 2010) sarà presa in una teleconferenza dell'Eurogruppo, prevista il 9 marzo. Lo ha annunciato
il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble. Per l'Europa matrigna, come la Natura nella visione leopardiana, pare non ci sia mai fretta: il 20 marzo scadono 14,5 miliardi di euro di bond greci che se non rimborsati faranno scattatre il default incontrollato. Come sempre in questi casi l'accordo finale si prende alle 23esima ora. Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur, cioè mentre a Roma (leggi Bruxelles) si discute, Sagunto (leggi Atene) viene espugnata dalla speculazione e dalle proteste sociali.