La Turchia si arrende e alza i tassi al 12% per salvare la lira

La banca centrale turca ha alzato nella notte i tassi di interesse con l'obiettivo di arginare la caduta della lira turca. Il tasso overnight é stato innalzato al 12% dal 7,75%. La drastica misura, nelle speranze dei banchieri centrali turchi, dovrebbe sostenere la divisa nazionale che, dall'inizio di gennaio, ha ceduto circa l'11% contro il dollaro.

BlackRock  ha detto che la mossa aiuterà a ripristinare la fiducia degli investitori dopo una disfatta sulle valute dei paesi emergenti di una vendita 1.870  miliardi dollari in azioni globali a partire dal 27 gennaio.

"L'ampiezza delle mosse che la CBT ha reso evidente un cambiamento strutturale nella capacità della Turchia di finanziare se stessa", ha detto Gillian Edgeworth Chief EEMEA Economist di UniCredit Research.

"La decisione dovrebbe anche significativamente incoraggiare un ritmo più lento della domanda interna per le valute estere. Siamo a un punto di svolta per la CBT dopo un certo numero di trimestri della politica monetaria eccessivamente accomodante", ha concluso Gillian Edgeworth.

La lira turca è scesa del 10% rispetto al picco di 2,39 contro dollaro raggiunto il 27 gennaio. Ora bisognerà vedere se la mossa sarà giudicata sufficiente dai mercati.