Il grafico è contenuto nell’ultimo bollettino economico mensile della Bce e fa molto riflettere sui problemi di fondo e le cause degli stessi del Bel Paese. La tesi è semplice: il declino di un paese è legato anche alla qualità delle sue istituzioni. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa dice la Bce: quasi tutti i Paesi dell’area dell’euro presentano infatti istituzioni di qualità inferiore rispetto ai Paesi dell’Ocse con i risultati migliori, sebbene esista una notevole eterogeneità tra di essi. Lo scrive appunto la Bce in uno studio contenuto nell’ultimo Bollettino economico dal titolo ‘Rafforzare la capacità di tenuta e la crescita nel lungo periodo: l’importanza di istituzioni e strutture economiche solide per i Paesi dell’area dell’euro e per l’Uem’. Sulla base di grafici e dati della Word Bank, la Bce dimostra che l’indicatore di qualità istituzionale varia ampiamente tra i Paesi dell’euro, considerando che la Finlandia è al top con i primi tre Paesi Ocse in termini di solidità istituzionale, alcuni Paesi, come Lussemburgo e Paesi Bassi, sono quasi in linea con i risultati migliori dell’Ocse, mentre altri, come Grecia e Italia, sono prossimi ai Paesi dell’Ocse con i risultati peggiori.
https://www.ecb.europa.eu/pub/economic-bulletin/html/eb201605.en.html