Atene è ancora nel pieno di un nuova crisi migratoria sulle isole dell’Egeo che sono incapaci di sostenerne l’urto. E siamo in inverno con le acque mosse e gelide. Jake Halpern del New Yorker non ha dubbi: l’Europa non è capace di risolvere la crisi de migranti e l’isola di Lesbo è di nuovo in emergenza. Così il governo greco ha cercato una intesa con la Turchia. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il premier greco Alexis Tsipras avrebbero stretto un accordo segreto che permetterà il ritorno in Turchia di migranti che si trovano anche nella Grecia continentale, non solo di quelli sulle isole coperti dall’accordo tra Ue ed Ankara. Lo scrive il quotidiano greco conservatore Kathimerini, ricordando che nella loro conferenza stampa congiunta giovedì Tsipras aveva detto che “nuove misure sono state concordate per la cooperazione, nel contesto dell’accordo Ue-Turchia”.
La frase aveva fatto scatenare le interpretazioni della stampa, ed oggi il quotidiano greco riferisce che l’intesa
avrebbe l’obiettivo di accelerare ed aumentare i rimpatri, un processo lungo a causa delle molte richieste di asilo presentate
dai migranti e non evase dalle autorità elleniche. Migliaia di persone, in particolare quelle giudicate più vulnerabili come bambini, donne incinte e anziani, sono state trasferite dalle isole alla Grecia continentale, ma le condizioni nei campi sulle isole restano critiche a causa del sovraffollamento e delle condizioni del tempo che peggiorano. Secondo Kathimerini, non è chiaro se l’accordo abbia il benestare dell’Ue, anche perché esso minerebbe la base dell’intesa Ue-Turchia, ovvero che i migranti debbano restare
sulle isole fino alla decisione sul loro status.