Polonia, lo zloty scivola ai minimi

Alla Polonia piace la “svalutazione competitiva” che in questi tempi di Covid 19 non crea certo troppi problemi ai polacchi che di viaggi all’estero ne fanno come tutti gli europei davvero pochi. La valuta polacca, lo zloty appunto, si trova ai minimi storici rispetto all’euro dal 2009, dodici anni. Lo riporta il sito “Business Insider Polska”. Un euro vale circa 4,63 zloty. Questa debolezza è la conseguenza di una situazione che si protrae da tempo. La Banca nazionale polacca (Nbp) non ha intenzione di rialzare i tassi di interesse in quanto prima vuole aspettare un aumento dell’inflazione. Secondo gli osservatori di politica monetaria una stretta di politica monetaria non è dunque in vista prima della scadenza del mandato dell’attuale Consiglio di politica monetaria dell’istituto centrale. Uno zloty più debole significa però prezzi più cari per i prodotti importati ma questo per ora non sembra pesare.